Come riconoscere l’oro

E’ molto importante sapere come riconoscere l’oro dal momento che anche il tuo oro vecchio ha un discreto valore sul mercato di oggi. Molte persone hanno a casa monete d’oro senza saperlo perché non sanno come riconoscere se si tratti di oro vero o qualche altro metallo. Quello che alla vista puo’ sembrare oro vero potrebbe invece essere argento dorato. C’è sicuramente una grande differenza tra i due! Quest’ultimo è praticamente ben poco valore, mentre l’oro vero ha un valore molto alto, anche se usato! Quindi, come puoi dire se il metallo che hai tra le mani e’ oro vero od oro falso? Con i 5 suggerimenti che ti mostro di seguito potrai capire se si tratta di oro vero o oro falso.

 

1. Cerca il timbro distintivo, il marchio dell’oro!

come riconoscere l'oroQuasi tutti gli oggetti in oro vero vengono marchiati con un segno distintivo (il timbro dell’oro) che ne indica la purezza del metallo come 333, 750 ecc. Spesso all’estero vengono utilizzati altri marchi che riportano la purezza in carati come 10K, 14K, 18K e 24K. Questo marchio si trova solitamente sulla chiusura di una collana o di un braccialetto o sulla fascia interna di un anello. Un po’ nascosto e piccolo, ma se guardi attentamente lo troverai.

Come riconoscere l’oro con questi numeri?

Innanzi tutto diciamo che gli oggetti in oro non sono fatti in oro puro ma si utilizza una lega di oro ed altri materiali indispensabili per ottenere un’adeguata resistenza e malleabilita’ del metallo stesso.

Partiamo dall’estero e da quei Paesi, come gli Stati Uniti, dove la purezza del metallo oro è misurata in carati: su questi pezzi verrà marchiato un timbro con un numero seguito dalla lettera “K”. Il numero indica semplicemente, quante parti su 24 sono di oro puro. Ad esempio, un segno di “14K” significa che è oro a 14 carati e che 14/24 (poco più della metà) del metallo è oro. Allo stesso modo, 24K indica oro puro al 100%.

Il sistema Italiano ed in genere in tutta Europa è un po’ più semplice. Da noi gli oggetti in oro vengono contrassegnati con l’indicazione del contenuto in oro puro espresso come millesimi: “.585” sarebbe puro al 58,5% (corrispondente al metallo d’oltre oceano a 14 carati) e “.999” o “1.000” sarebbe oro puro corrispondente al marchio 24K. 750 è il timbro più diffuso nella gioielleria ed oreficeria italiana. Indica la presenza di oro puro pari al 75%.

Tuttavia, se un oggetto di gioielleria non ha questo marchio, non è necessariamente la prova che non sia in oro! Questo è vero soprattutto per i gioielli più vecchi, oppure per gioielli che sono stati riparati e sui quali non e’ stato riapplicato il marchio. Pensa ad esempio a quando si stringe un anello: se l’orafo taglia proprio nel punto dove c’e’ il timbro e si dimentica di rifarlo …

Anche il contrario non e’ sempre vero! Mi spiego: tra le piu’ famose truffe sui gioielli in oro c’è quella di applicare il timbro 18K sui finti gioielli. L’acquirente inesperto non ci pensa un attimo e dirà: Wow, oro 18 carati a questo prezzo! Lo compro subito … per poi pentirsene quando comincerà a perder colore!

E allora come riconoscere l’oro senza timbro ?

D’altronde nelle miniere d’oro lo trovano senza trimbo!!!

2. Il test dell’acido nitrico

Quando ci si chiede come riconoscere l’oro, un altro metodo efficace che viene spiegato da più guide prevede l’uso di acido nitrico. Però attenzione: questo metodo è consigliato solo su oro vecchio che non si utilizza più o rovinato perché per occorre scalfirlo.

Quindi non usare questo metodo su di un gioiello che vuoi mantenere immacolato o su di un oggetto in oro che deve essere venduto in perfetto stato.

Per eseguire questo test per verificare se l’oro è vero, fare un piccolo graffio leggero sull’oggetto utilizzando una piccola lima per unghie. Meglio farlo in un posto nascosto, come l’interno di un anello o vicino alla chiusura di una collana. In questo modo potrai continuare ad indossare il tuo oggetto in oro senza che questo graffio sia troppo evidente.

Utilizzando un contagocce lascia cadere una piccola goccia di acido nitrico sul graffio. Se non c’è reazione, allora il tuo gioiello è probabilmente realizzato in oro vero.

Se invece vedi una reazione che porta colore verde probabilmente è solo un oggetto placato oro oppure qualche strano materiale.

Nell’argento dorato l’acido nitrico applicato si trasformerà in una sostanza lattiginosa.

Perché?

Quando l’acido nitrico entra in contatto con l’oro vero, non si verifica alcuna reazione chimica. Al contrario, l’acido nitrico reagisce con altre leghe di metalli comuni come l’argento sterling, il rame e lo zinco. Se puoi apprezzare una leggera reazione di colore verdastro, allora il tuo anello di fidanzamento in oro non è fatto di oro vero!

Prima di maneggiare l’acido nitrico assicurati di leggere le istruzioni e prendere tutte le precauzioni necessarie (guanti, occhiali protettivi, ventilazione adeguata, ecc.). L’acido nitrico non è sempre facile da trovare perché può essere esplosivo nelle giuste dosi e circostanze. Tuttavia, è possibile trovarlo nei negozi di chimica ed online nella maggior parte dei grossi store come Amazon.

Ecco alcuni affidabili ed economici.

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3. Test del peso specifico

Lascia cadere il tuo oggetto d’oro in un bicchiere d’acqua. L’oro è un metallo pesante. L’oro vero deve affondare velocemente. Ogni presunto gioiello d’oro che galleggia o che non affonda velocemente, non è vero oro.

 

4. Come riconoscere l’oro con una calamita

La prova della calamita è un altro buon test per determinare se l’oro è vero o falso. Se il tuo oggetto d’oro è attratto da una calamita, non è sicuramente vero oro. Tuttavia, questo non significa che non ci sia oro nel tuo articolo, solo che non è fatto con una notevole quantità di oro.

 

5. Valutazione professionale

Come riconoscere l’oro è la domanda che si fanno un po’ tutti quelli che si ritrovano tra le mani un oggetto che sembra d’oro. Ok, sicuramente questa è una prova scontata, ma un modo infallibile per capire se l’oro è reale o meno è portarlo da un commerciante di gioielli e farlo stimare. Un rivenditore ha le adeguate conoscenze e soprattutto gli strumenti infallibili per riconoscere l’oro e distinguere l’oro vero da quello falso.

Non solo: saprà anche dirti di che tipo di oro si tratta, la percentuale di oro puro al suo interno nonché il valore di vendita nel caso tu lo voglia vendere.

Tutte le gioiellerie e per forza i compri oro hanno un kit che gli permette di riconoscere l’oro con un semplice test.

Alcuni poi, particolarmente specializzati come il compro oro Orolive ad esempio, utilizzano addirittura uno Spettrometro X-Ray, un macchinario altamente sofisticato che analizza il metallo ai Raggi X, fornendo l’esatta caratura del gioiello.

Se invece che un oggetto in oro hai per le mani una pietra trasparente? Leggi la mia guida fai da te su come riconoscere un diamante .

1 commento su “Come riconoscere l’oro”

  1. Salve chiedevo un informazione ho letto un suo capitolo di oro vero oro falso giusto io ho fatto fare alcuni test di oro sarebbe 24 k oro puro giusto ma con il test 18 acido 14 acido 22 e 24 acido sulla pietra di paragone la striscia spariva questo significa che e oro puro perché nn cera altro metallo dopo gli offatto fare una lega per farlo di ventare 18 carati e poi gli anno fatto il test con acido 18 carati e gli risultava 18 carsti questo e quello che risultava negli analisi giusto la matematica no ne un opinione giusto comunque io estrargo oro dagli processori mi dia una risposta grazie mille

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